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In Portanuova l’ “Effetto Domino” che celebra l’inclusività

Per chi non lo sapesse, oltre a essere il mese che sancisce l’inizio dell’estate, giugno è anche il pride month: un mese per celebrare l’inclusività, la ricchezza della diversità e la lotta contro qualunque tipo di discriminazione, senza rinunciare alla leggerezza e alla positività che contraddistingue da sempre il pride. L’inclusività, ingrediente fondamentale per una community dinamica e responsabile, è uno dei valori nativi del quartiere Portanuova.

Il 18 giugno dalle 18.30 alle 20 in piazza Alvar Aalto si sono esibite alcune delle voci più cool della scena milanese, una line-up che ha visto Yosef, Mydrama, Evra, KAPUT e Blue Phelix esibirsi in un “inno pop” alla libertà.

Questo “inno” ha preso il nome di Effetto Domino, come il titolo del pezzo che ha aperto e chiuso la scaletta, canzone che celebra la libertà di essere sé stessi nella propria unicità e nell’amore. Un’esibizione che ha coinvolto e fatto ballare un pubblico di grandi e piccini in Piazza Alvar Aalto. Ma lo spettacolo in Portanuova non è mai finito.

Inaugurato con il concerto del 18, ma visibile fino al 24 giugno – data della Pride Parade milanese che vedrà molte altre iniziative lungo il percorso in città – Portanuova ospita un’installazione a tema chiamata “Rainbow Strings”: un tunnel color arcobaleno immersivo, con una struttura a griglia fatta di corde cromatiche.

“Rainbow Strings” è un’installazione che offre ai visitatori un ambiente coinvolgente ed emozionante, oltre che un set a cielo aperto davvero unico per scattarsi un selfie e rendersi protagonisti del pride month celebrandone l’etica in un modo divertente e sensazionale.